Quando nel marzo 2020 ci chiusero tutti in casa per pandemia, pensai di far compagnia ai miei amici condividendo con loro -giornalmente- un’opera d’arte straordinaria poveramente commentata dalle mie parole.

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Forse fu proprio per questo, oltre alla fame di bellezza che tutti abbiamo nel cuore, che ebbe un successo cui non ero preparato. Un non esperto che parla alla gente comune di un’opera d’arte che lo appassiona. Certo preparandomi per non farfugliare cose senza senso ma senza alcuna pretesa di novità o compiutezza. Un commento “feriale” e amicale ma con tanta passione di comunicare la bellezza incontrata.

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Iniziata come provvisoria, senza un progetto di durata temporale è poi diventata un appuntamento quotidiano fino a fine luglio 2020.

Ne è rimasta traccia su varie chat private, ed infine eccone una presentazione organizzata qui e sul mio canale Youtube.